giovedì 10 settembre 2009

La Mia Africa!

Riuscire a mettere nero su bianco le sensazioni, le gioie e anche i dolori che questo viaggio in Africa ha suscitato nel profondo del cuore è difficile perché ogni parola può sembrare banale ma ci proviamo.... 31 luglio ore 08:00 si parte..., la nostra non è una destinazione di vacanza dove ci si diverte tra tintarelle e balli notturni no, la nostra destinazione è la Costa D'Avorio, non ci aspettano animatori, ma tanti bambini con la voglia di sorridere e ricevere affetto. Dopo tre anni finalmente il mio sì, cavolo l'Africa mi faceva sempre paura, non sapevo ciò che avrei trovato ma la voglia di partire ha superato ogni dubbio.
Mi presento, mi chiamo Michela Pignatiello e con Luca Zizzari è iniziata l'avventura... Dopo quattro ore di gip, su una strada non asfaltata ma piene di buche dove una macchina ci casca dentro senza nessun problema , arriviamo a destinazione. Mi aspettavo di trovare un sole picchiante dalla mattina alla sera, invece no...la pioggia ci ha fatto compagnia per tutti i 24 giorni...fantastico!!! La prima settimana è stata dura da mandare già,non perché non mi trovassi bene, anzi mi sono sentita subito a casa, ma perché mi sentivo impotente davanti a tutta quella povertà che devastava il mio cuore.
Mi sono posta tante domande sul perché stavo lì, non aveva senso passare le mie vacanze in quel posto, non potevo far nulla , ero "inutile", tutto era più grande di me!!
Ho lottato e mi sono anche arrabbiata con Lui, trovavo ingiusto che un bimbo doveva morire perché non c'era sangue per una trasfusione, ingiusto vedere neonati mal nutriti, ingiusto camminare tra capanne che non avevano acqua potabile e energia elettrica, ingiusto tutto ciò che mi circondava. Più di una volta mi sono chiusa nel mio io, avevo creato un muro con le persone che mi circondavano, ma poi  arrivato lui...il piccolo Alì che nella sua semplicità e nel suo sguardo in cerca d'amore ha sciolto il mio cuore. Posso dire che il mio viaggio è iniziato proprio quel giorno, non ho fatto nulla di materiale ma ho cercato d'amare senza misura.
Il camminare per il villaggio e vedere i bambini che ci venivano incontro, le famiglie che ci accoglievano nella semplicità della loro casa, le donne che ci salutavano al nostro passaggio,mi riempivano il cuore di gioia. Questa gente non ha nulla di materiale, ma una ricchezza interiore che fa paura a vederla, ero partita per aiutare ma alla fina sono stati loro ad aiutare me. All'inizio avevo paura anche di sfiorarli per donare loro una semplice carezza, ma quando ho capito che cercando il contatto avrei colmato e saziato al mia sete d'Amare, ogni paura è andata via, ricevere un bacio da quei piccoli valeva più di una vincita al super enalotto.... Il loro sorriso, la loro voglia di vivere hanno fatto si che le mie giornate fossero scolpite dal battito chiaro e costante del mio cuore, si perché stare con loro portava il mio piccolo cuoricino a sussultare. Ero felice di stare con loro. Può sembrarvi assurdo tutto ciò, all'inizio anch'io non riuscivo a capire, ma poi.... "l'amore supera tutto".
Purtroppo i giorni sono passati così velocemente che il giorno della partenza è arrivato come un lampo a ciel sereno. E' stato duro lasciarli, separasi da quel pezzo di paradiso dimenticato dal mondo solo perché considerato "il terzo mondo", se solo ognuno di noi almeno per una volta provasse a fare un'esperienza con loro sono convinta che quel "terzo mondo" non sarebbe considerato più così. Sono tornata in Italia con la convinzione e la voglia di tornarci al più presto, perché solo adesso che ho vissuto posso dire e testimoniare che il "mal d'Africa" esiste davvero.

1 commento:

niko ha detto...

Bellissimo, se ho avuto sempre il desiderio di fare una cosa del genere, questo articolo non fa altro che incentivare in me la voglia di farlo...sento che è il momento giusto della mia vita per poter affrontare un'esperienza così bella ma allo stesso tempo dura, sento di poter riuscire a trasmettere tutto il mio amore e la mia gioia a quei bambini...proprio per questo volevo sapere come poter partecipare al prossimo viaggio, se potete darmi dei contatti(mail,ecc.) per poter fare delle domande...grazie e complimenti per tutto ciò che fate